Gruppo Col Nudo - Cavallo: Rif. Semenza attraverso la Val Salatis, passando per viàz e tracce non segnate.
邻近 Villaggio Quota 1000, Veneto (Italia)
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路线照片



行程描述
L'uscita di oggi ha 2 connotazioni ben distinte: una turistico-escursionista nella prima e ultima parte attraverso sentieri Cai, ed una più selvaggio-alpinistica nella parte centrale attraverso una vecchia traccia abbandonata salendo verso F.lla Cornor e poi scendendo "in libera" in Val Sperlonga; per questo motivo ho deciso di dare un rating wikiloc DIFFICILE.
La partenza avviene dal solito ampio parcheggio all'ex Malga Cate (ora Casera Pal) e si sale dietro la malga seguendo il Cai924 effettuando qualche taglio per accorciare un po' i noiosi tornanti su asfalto.
Si segue la traccia principale attraverso la meravigliosa e oggi silenziosa Val Salatis, passando prima per Stalla Campitello e per Casera Pian de le Stele poi, dove poco dopo si prende traccia a dx in concomitanza di un cartello che riporta Loc. Troi Bus de Castal, e si sale attraverso quella che probabilmente qualche anno fa era una vecchia traccia, completamente priva di bollinatura e qualsiasi segno a terra (qualche rarissimo taglio di mughi) ora relegata a viàz.
Si prosegue "a sentimento" seguendo vecchia traccia gps su OSM, passando attraverso zona composta per lo più da roccia carsica, ove bisogna porre attenzione ⚠️ alle continue fessure nel fondo.
Si arriva quindi a quota 1990m dove incrociamo la stazione meteo della Val Salatis, si continua ancora un po' a fantasia fino ad arrivare alla base nord del monte Cornor che decidiamo di salire direttamente da nord, senza fare il giro fino in forcella, sarà una salita del genere "breve ma intensa" ma non tecnicamente impegnativa.
Di tutt'altro carattere invece è la discesa dalla cima sommitale del Cornor, si scende con attenzione scegliendo di percorrere tutto il filo di cresta (in realtà dopo poco decine di metri si potrebbe piegare a sx e scendere su più comoda traccia) coscienti che non sarà un passeggiata in centro. Bisogna calarsi con attenzione seguendo perfettamente la traccia in cresta, la discesa tra roccette è assai impegnativa, sporca, su roccia marcia, completamente sprotetta ed espostissima, qualche passaggio di I/I+, se non sicuri del proprio passo meglio indietreggiare e scendere per il taglio a sx.
Atterrati al Rif. Semenza, pausa pranzo (gestione sempre impeccabile) e poi si riparte alla volta del bivacco Lastè.
Al bivacco abbiamo percorso per qualche centinaia di metri il Cai925, e a circa metà strada tra il bivacco e forcella Val Grande abbiamo abbandonato il sentiero prendendo un taglio a caso sulla sx (grazie Beppe), che ci ha fatto scendere in Valle Sperlonga, anche qui completamente fuori traccia, per erbe e roccette, facendo attenzione a non incappare in qualche buco carsico e a non incrodarsi sopra a qualche salto di roccia.
Calati quindi nella valle l'abbiamo percorsa in toto stando nella parte centrale della valle, assieme a qualche camoscio, fino a intersecare il Cai924 che scende qualche decina di metri più in alto, proseguendo quindi su ampia traccia Cai, fino a intersecare la via dell'andata appena sopra Casera Pian de le Stele, da dove siamo rientrati a ritroso in tutta tranquillità fino al punto di partenza
In conclusione la gita odierna è un'uscita alquanto fantasiosa ma impegnativa, sia per D+ che per la tipologia di terreno dove ci si muove, è richiesto sempre passo fermo e attenzione, senza un segnale gps sarebbe molto complicato salire fino alla base del Cornor, e la costante assenza di bollinatura e punti di riferimento può far perdere orientamento molto facilmente.
Cimentatevi al seguito di tale traccia solo se consapevoli delle vostre capacità psicofisiche e tecniche.
Copertura cellulare discreta
Punto acqua solo al Semenza
Passo odierno medio-lento
La partenza avviene dal solito ampio parcheggio all'ex Malga Cate (ora Casera Pal) e si sale dietro la malga seguendo il Cai924 effettuando qualche taglio per accorciare un po' i noiosi tornanti su asfalto.
Si segue la traccia principale attraverso la meravigliosa e oggi silenziosa Val Salatis, passando prima per Stalla Campitello e per Casera Pian de le Stele poi, dove poco dopo si prende traccia a dx in concomitanza di un cartello che riporta Loc. Troi Bus de Castal, e si sale attraverso quella che probabilmente qualche anno fa era una vecchia traccia, completamente priva di bollinatura e qualsiasi segno a terra (qualche rarissimo taglio di mughi) ora relegata a viàz.
Si prosegue "a sentimento" seguendo vecchia traccia gps su OSM, passando attraverso zona composta per lo più da roccia carsica, ove bisogna porre attenzione ⚠️ alle continue fessure nel fondo.
Si arriva quindi a quota 1990m dove incrociamo la stazione meteo della Val Salatis, si continua ancora un po' a fantasia fino ad arrivare alla base nord del monte Cornor che decidiamo di salire direttamente da nord, senza fare il giro fino in forcella, sarà una salita del genere "breve ma intensa" ma non tecnicamente impegnativa.
Di tutt'altro carattere invece è la discesa dalla cima sommitale del Cornor, si scende con attenzione scegliendo di percorrere tutto il filo di cresta (in realtà dopo poco decine di metri si potrebbe piegare a sx e scendere su più comoda traccia) coscienti che non sarà un passeggiata in centro. Bisogna calarsi con attenzione seguendo perfettamente la traccia in cresta, la discesa tra roccette è assai impegnativa, sporca, su roccia marcia, completamente sprotetta ed espostissima, qualche passaggio di I/I+, se non sicuri del proprio passo meglio indietreggiare e scendere per il taglio a sx.
Atterrati al Rif. Semenza, pausa pranzo (gestione sempre impeccabile) e poi si riparte alla volta del bivacco Lastè.
Al bivacco abbiamo percorso per qualche centinaia di metri il Cai925, e a circa metà strada tra il bivacco e forcella Val Grande abbiamo abbandonato il sentiero prendendo un taglio a caso sulla sx (grazie Beppe), che ci ha fatto scendere in Valle Sperlonga, anche qui completamente fuori traccia, per erbe e roccette, facendo attenzione a non incappare in qualche buco carsico e a non incrodarsi sopra a qualche salto di roccia.
Calati quindi nella valle l'abbiamo percorsa in toto stando nella parte centrale della valle, assieme a qualche camoscio, fino a intersecare il Cai924 che scende qualche decina di metri più in alto, proseguendo quindi su ampia traccia Cai, fino a intersecare la via dell'andata appena sopra Casera Pian de le Stele, da dove siamo rientrati a ritroso in tutta tranquillità fino al punto di partenza
In conclusione la gita odierna è un'uscita alquanto fantasiosa ma impegnativa, sia per D+ che per la tipologia di terreno dove ci si muove, è richiesto sempre passo fermo e attenzione, senza un segnale gps sarebbe molto complicato salire fino alla base del Cornor, e la costante assenza di bollinatura e punti di riferimento può far perdere orientamento molto facilmente.
Cimentatevi al seguito di tale traccia solo se consapevoli delle vostre capacità psicofisiche e tecniche.
Copertura cellulare discreta
Punto acqua solo al Semenza
Passo odierno medio-lento
Fatica e difficoltà mitigate da simpatia e divertimento con una compagnia unica. Giornata stupenda!
È sempre un piacere Beppe! 💓
Bellissima Vaz!sei proprio un caposquadra.
Un pó di adrenalina non guasta mai Adoro i buchi 😈🤪🤪.