2017-10-01 Mirabello Monf.- Lu Monf.- Valdolenga - Mirabello Monf.

La prima mattina di Ottobre ha un grande silenzio intorno, interrotto dall’abbaiare dei cani al nostro passaggio. Le foglie cominciano a rosseggiare in cima alle piante e ogni tanto nugoli di moscerini ronzano davanti al viso. Cosi è incominciato il nostro giro sotto un cielo nuvoloso. Lungo il percorso abbiamo raccolto qualche frutto direttamente dagli alberi; un’azione che ci ricorda le abitudini e lo stile di vita delle nostre nonne, quando la grande distribuzione non esisteva e la frutta si raccoglieva, invece di acquistarla nelle vaschette al supermercato…
Parcheggiata l’auto a Mirabello in Piazza della Libertà, (120 m) si prende per Via V. Rogna, successivamente a destra per Circonvalazione D.Bosco e infine a sinistra per Via Madonna. Dopo circa un chilometro, svoltando per un breve tratto a destra, si può visitare il Santuario della Madonna della Neve, chiesa campestre situata in luogo appartato. L’edificio eretto nel 1659 fu ampliato nel 1683 con le due cappelle laterali e nel 1686 con la costruzione della piccola sacrestia sul lato sinistro del coro. Il Santuario, ora in disuso, si trova in un luogo appartato ed è a navata unica con due cappelle laterali. Annesso al Santuario vi è un cascinale dove risiede la famiglia che svolge le funzioni di custodia. La Chiesa Madonna della Neve ha un legame intenso con la popolazione di Mirabello e limitrofe. Proseguendo per la carrareccia al primo incrocio, in prossimità di un grosso albero, si svolta a sinistra. A destra si nota la strada che porta a Occimiano denominata Strada Comunale Vecchia di Lu. Passati circa 200 m, in prossimità di una curva a sinistra, si prosegue dritto per un tratturo fino all’incrocio con la Strada Annibalini, posta di fronte. (140 m) Si prosegue in leggera salita per la strada interpoderale, tra campi di erba medica e vigneti fino ad incrociare la SP 70 che da Mirabello conduce a Lu. Attenzione a non sbagliare, arrivati sull’asfalto si deve svoltare a sinistra per salire sulla SP 70 e poi a destra. (251 m) Dopo circa 550 m a sinistra si prende per Strada Vicinale Sargnano che scende fino ad un rio e poi risale ripidamente fino all’abitato di Borghina. (201 m) Proseguendo diritti si ridiscende per la strada Vicinale Zuccotto da dove, in fondo, con una piccola deviazione si risale lungo il bordo di un campo di erba medica. (134 m) Le cartine geografiche indicano la presenza di un tratturo, peccato che gli agricoltori arano sopra al tracciato. Comunque arrivati sulla cima e proseguendo a destra si rivede il tracciato che porta alla Strada Comunale Barzantini, dove svoltando a sinistra si raggiungono le case sommitali della frazione Barzattini. (170 m) Si continua a scendere di nuovo su strada inghiaiata che, costeggiando per un breve tratto l’autostrada, arriva all’incrocio con Strada Comunale Priata. (140 m) Svoltando a destra per il sotto passo dell’autostrada si prosegue per asfalto in Regione Valdolenga fino ad incontrare l’incrocio con la SS 31. Aversandola si prende la carrareccia per Cascina Moroni e Fornace che diventa successivamente sterrata, all’incrocio con un’altra carrareccia si prende a sinistra per proseguire fino al sottopasso dell’autostrada e mantenendo la sinistra si prosegue fino al cimitero di Mirabello. (109 m)